Premi. “Acquesi” Asti Spumante docg di Cuvage per la terza volta sul tetto del mondo. Com’era quella delle bollicine dolci che non piacciono?!

inserito il 4 Novembre 2022

Com’era quella delle bollicine dolci che non piacciono? Ce lo siamo sentiti ripetere per anni da chi guardava i patiti dell’Asti e del Moscato d’Asti come una razza in via d’estinzione. E invece, in questi anni, con una nuova consapevolezza della filiera, le attività consortili, un minimo (non basta ancora eh..) di rinato orgoglio di territorio, ecco che Asti e Moscato d’Asti mietono consensi e premi, per la verità più all’estero che in Italia, ma diamo tempo al tempo.
E se nel cuore di Manhattan trovate in ogni angolo bollicine non piemontesi, nell’enoteca del centro commerciale Oculus, dove c’è anche Eataly, una bottiglia di Moscato d’Asti la si trova a 26 dollari. Non male.
Intanto, a proposito di premi ecco l’ultima performance dell’Asti Spumante “Acquesi” della Cantina Cuvage che per la terza volta è stato celebrato e premiato come migliore spumante aromatico al mondo. Complimenti! Siamo certi non sia un traguardo solo per l’azienda premiata, ma per tutta la filiera. Qui sotto la nota ufficiale. Buona lettura e congratulazioni.

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Il numero uno al mondo degli spumanti aromatici 2022 è ‘’Acquesi’’ Asti DOCG della cantina Cuvage: questo il verdetto del noto concorso internazionale fondato da Tom StevensonChampagne & Sparkling Wine World Championships, giunto alla sua nona edizione, la più grande e autorevole competizione al mondo dedicata agli spumanti. È in questo contesto che la cantina piemontese Cuvage ha ritirato ieri a Londra il più alto riconoscimento dedicato alla categoria degli spumanti aromatici assegnato per la terza volta ad “Acquesi” Asti DOCG della cantina Cuvage, già Campione Mondiale nel 2019 e nel 2020. Un riconoscimento per la casa spumantiera di Acqui Terme, che mantiene alta l’eccellenza di un’arte spumantiera piemontese dal 2011, espressione di un ricercato equilibrio fra storia, innovazione e tecnologia. A conferma dell’alta qualità che contraddistingue la cantina, inoltre, anche i premi Best in Class e Best Asti regional champion trophy. Spumante della linea di prodotto “Acquesi”, che racchiude vini realizzati con Metodo Martinotti dedicati al territorio di Acqui Terme e al suo particolare terroir, “Acquesi” Asti DOCG della cantina Cuvage nasce da un’attenta selezione di uve Moscato Bianco. Un vitigno autoctono coltivato in terreni calcarei e argillosi, disposti nelle colline di Acqui fino a Cossano Belbo con picchi in vigneti della zona di Mango, che dà origine a vini morbidi, intensi, dalle sensazioni olfattive complesse. Il procedimento di spumantizzazione con il Metodo Martinotti favorisce la conservazione delle note aromatiche e fa di questo vino un bianco aromatico e dolce di grande qualità. Colore giallo paglierino delicato, con un perlage elegante e invitante, presenta un bouquet composto da miele, pesca e un tocco di agrumi. Perfetto per i brindisi delle feste, si presta ad essere gustato solo, o in abbinamento a cucine piccanti, come quella asiatica, antipasti tradizionali italiani o in accostamenti più classici come dessert e pasticceria secca. È il prodotto di punta della linea “Acquesi” e della cantina Cuvage, che anche in questa nona edizione del concorso si è distinta per un ricco medagliere, ottenendo, oltre l’oro per il Cuvage Asti DOCG “Acquesi”, anche l’argento per il Cuvage Nebbiolo d’Alba DOC Brut Rosé metodo classico 2018, in formato standard e magnum. Ma non è tutto, durante la cerimonia sono stati consegnati altri due importanti premi per ‘’Acquesi’’: il Best in Class e il Best Asti regional champion trophy. Per il sesto anno, i vini dell’azienda spumantiera piemontese sono stati degustati e premiati dal massimo esperto al mondo in materia di champagne e spumanti, Tom Stevenson, annoverando la cantina piemontese nel gotha delle aziende produttrici di spumanti secondo un team di massimi esperti tra cui Essi Avellan MW e George Markus. La Casa Spumantiera piemontese Cuvage, fondata nel 2011 ad Acqui Terme, interpreta in chiave moderna l’antica tradizione spumantistica nata in Piemonte nel 1895. Due le linee che rappresentano l’eccellenza dei grandi spumanti italiani: Cuvage Metodo Classico e la Linea di territorio “Acquesi” a Metodo Martinotti, espressione di un terroir unico nel suo genere. Cuvage traspone nella originale crasi del nome tra Cuvée e Perlage la competenza, la passione e la tradizione che caratterizzano il sapiente assemblaggio delle cuvée in un passaggio enologico determinante per raggiungere quel piacere del gusto espresso dal perlage. 
 Cuvage è un’azienda di Argea, il più importante gruppo vinicolo privato italiano che aggrega e valorizza un complesso di cantine e filiere territoriali di otto regioni italiane, sintesi di tradizione e innovazione, raccontando l’autenticità e la cultura dei terroir ad alta vocazione vinicola in cui si trovano. Una realtà in continua evoluzione che propone ai consumatori di tutto il mondo uno straordinario “viaggio in Italia” attraverso il vino e i grandi vitigni che interpretano la ricchezza del sistema vitivinicolo nazionale.

Nelle foto Stefano Ricagno, direttore generale di Cuvage, mentre ritira il premio all’Asti “Acquesi”

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