Vino e cultura. Nasce il Nizza docg Riserva dedicato ad Angelo Brofferio, l’avvocato poeta e politico anti Cavour nato a Castelnuovo Calcea (Asti)

inserito il 7 Dicembre 2019

L’iniziativa di dedicare un nuovo vino, un Nizza docg Riserva 2016, ad Angelo Brofferio è stata della Cantina sociale Barbera dei Sei Castelli, presidente Andrea Ghignone, direttore enologo Enzo Gerbi, sedi di produzione e vendita nell’Astigiano, tra Agliano Terme e Castelnuovo Calcea.
Chi era davvero Angelo (Michelangelo) Brofferio e com’è il vino a lui dedicato lo abbiamo scoperto alla presentazione di questa mattina (7 dicembre) al Castello di Castelnuovo Calcea.
Ci sono stati i relatori che hanno tratteggiato la figura e l’opera del letterato politico nato nel 1802 nell’Astigiano e morto nel 1866 in Svizzera, e ci sono stati tecnici ed esperti che hanno parlato di Barbera, Nizza e vino in generale.
Dopo i saluti di rito del sindaco Roberto Guastello, parte storico-culturale affidata a Laurana Laiolo (figlia di Davide) autrice di un libro su Brofferio; don Vittorio Croce, esperto delle poesie in musica del poliedrico avvocato castelnuovese e al suo pronipote, Sergio Brofferio, ingegnere di formazione, ma cultore della figura del suo trisnonno.
Da questi interventi sono venuti fuori l’immagine e gli scritti di un uomo di ingegno modernissimo, forse fin troppo rispetto al suo tempo. Un intellettuale che fu anche deputato al Parlamento di Torino (lì faceva l’avvocato), fortemente contrario alle politiche unitarie di Cavour, ma propenso a immaginare un’Italia libera, autonoma e federale (per non dissipare il patrimonio di tradizioni e culture regionali) senza disparirà di classi sociali, senza pena di morte e tortura (idee forti per il periodo). Insomma uno spirito libero che ebbe non pochi problemi personali con il Potere.
Per la parte vino ci sono stati interventi di Filippo Mobrici (Consorzio Barbera), Gianni Bertolino (Associazione del Nizza docg) insieme a Ghignone e Gerbi.
Infine la degustazione del Nizza docg Riserva 2016, degno omaggio a un uomo che pensava con la propria testa, refrattario al pensiero unico della sua epoca. Merce rara anche di questi tempi.

SdP

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