Alta Langa, via alla vendemmia “sgranata” nel tempo. Arrivati in Cantina i primi grappoli di pinot, seguirà lo chardonnay. Bava (Consorzio): «Uva equilibrata tra maturità e forza acida»

inserito il 18 Agosto 2020

Una delle bollicine più pregiate del del Piemonte, l’Alta Langa docg, è già alla prova della vendemmia in tempi di Covid. Lo annuncia lo stesso Consorzio di Tutela con un post sui social riportando le dichiarazioni del presidente consortile, il produttore astigiano Giulio Bava che dice: «La vendemmia 2020 è anticipata, ma nulla a che vedere rispetto alle due settimane di anticipo della fioritura. A parte qualche caso anomalo già raccolto, il 17 agosto si è potuto considerare come l’avvio ufficiale della vendemmia in Alta Langa. Le uve sono sane, belle, equilibrate tra maturità e forza acida».
Dal Consorzio aggiungono che: «Il 17 agosto è iniziata in Alta Langa, nelle vigne meglio esposte, la vendemmia 2020. I primi grappoli di Pinot nero sono già arrivati nelle cantine, ma le esposizioni e le diverse altitudini delle vigne sgraneranno nel tempo il raccolto». Lo Chardonnay, come di consueto, arriverà dopo.

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