I Consorzi di tutela di alcuni vini mito del Piemonte, dal Barolo all’Asti, dal Barbaresco alla Barbera, e poi gli chef, le degustazioni guidate, i cocktails, i progetti sui vitigni autoctoni, quelli sul vino portati in giro per il mondo, insomma Collisioni è molto di più di un festival rock o musicale, è davvero quell'”festival agrirock” che si legge nella auto citazione dell’organizzazione della rassegna che partirà lunedì 17 giugno, a Barolo, con il concerto (sold out) di mister Eddie Vedder, leader e voce struggente del Pearl Jam.
Ma tornando al focus di questo blog Collisioni non è un festival agrirock perché si fa a Barolo e perché da anni propone concerti delle maggiori star della musica nazionale e internazionale. Lo è genuinamente perché chi organizza (e per tutti facciamo il nome di Filippo Taricco) ha capito, e in Piemonte purtroppo sono ancora in pochi o comunque meno di quelli che dovrebbero essere, che il volano dei territori, del turismo, delle produzioni eccellenti, delle tradizioni e della storia italiani, è abbinare la cultura e l’arte, il genius loci italico a quelle altre cose che sappiamo fare benissimo da secoli per cultura, vita e formazione: cibo e vino.
Così nella cartella stampa della presentazione di Collisioni 2019, fatta oggi a Torino, ecco un fascicolo dal titolo “Wine&Food” dove si parla di un viaggio sensoriale previsto per il 6 e 7 luglio e di tante altre cose di vino e di cucina, ma che coinvolgono anche l’ambiente e la qualità della vita. Non è poco. Qui sotto pubblichiamo la nota stampa relativa, insieme a link e alle altre note che parlano degli eventi di musica e cultura previsti dal Festival. Buona lettura.
Le eccellenze enogastronomiche d’Italia protagoniste dell’undicesima edizione del Festival agrirock Collisioni a Barolo
Non solo grande musica internazionale e incontri con i maestri della letteratura mondiale e del cinema a Collisioni, perché il festival, nel suo intenso programma, rende omaggio anche al padrone di casa, il Barolo, e a tutti i grandi vini e prodotti food che rendono il Piemonte e l’Italia famosi nel mondo. Il caratteristico borgo delle Langhe ospiterà nel weekend del 6 e 7 luglio, oltre ai protagonisti della cultura e della musica, anche i grandi prodotti food e i grandi vini del bel Paese, in un viaggio sensoriale tra i sapori e profumi del Made in Italy. Dal Piemonte alla Puglia, dal Friuli alla Basilicata, passando per Liguria, Marche e Toscana. Del resto è proprio questo il senso di Collisioni: un incontro tra generi artistici differenti, letteratura, musica, cinema, ma anche paesaggio, sapienza e conoscenza del territorio agricolo italiano.
Nei giorni del festival le piazze e le vie di Barolo si trasformeranno in un vero e proprio viaggio nella cultura del vino e del cibo italiano di qualità. A Barolo infatti non si troverà cibo industriale perché a gestire gli stand sono le associazioni stesse di produttori da tutta Italia. Si spazierà dai grandi vini delle Langhe alla focaccia di Recco, dal Vermentino sardo ai formaggi Dop di Assopiemonte, dai salumi alla frutta piemontesi fino alla tradizione della pasta, ai grandi bianchi friulani e al prosciutto di San Daniele. In occasione del festival, il Consorzio dell’Asti DOCG rinfrescherà il pubblico con cocktail creati ad hoc dai bar-tender per esaltare le qualità delle bollicine ufficiali di Collisioni, in versione dolce e dry. Ma si potranno trovare anche i vini d’eccellenza del Consorzio Altalanga, i panini gourmet di Molino Quaglia e l’Inalpi Burger con formaggio da latte 100% piemontese.
IL PALCO WINE AND FOOD DI COLLISIONI – 5/6/7 luglio
A grande richiesta torna, per la sua quarta edizione, il programma del Palco Wine&Food di Collisioni. Un momento di divulgazione rivolto ai wine&food lovers che ogni anno tornano nelle Langhe per godere delle grandi eccellenze vinicole e gastronomiche italiane. Un intero palco a ingresso gratuito su prenotazione nella piazza del Castello di Barolo, che offrirà tasting guidati e approfondimenti sui grandi vini e prodotti agricoli italiani.
Dopo il sold out delle ultime tre edizioni, con oltre quattromila partecipanti ai tasting nell’edizione dell’anno scorso, il palco di Collisioni legato alle eccellenze enogastronomiche delle diverse regioni italiane vedrà protagonisti sul palco produttori vinicoli e produttori food provenienti da ogni parte d’Italia, che guideranno il pubblico in un vero e proprio viaggio dei sapori. Si alterneranno ogni due ore incontri tematici e degustazioni guidate. Oltre a winetasting e assaggi dei prodotti tipici non mancherà la musica e l’intervento di artisti, fumettisti e acrobati in interazione con il pubblico. È così che, tra un concerto ed un incontro letterario, il pubblico potrà partecipare agli eventi didattici previsti, con gemellaggi interregionali, incontri tematici e vere e proprie “maratone” di prelibatezze.
A dialogare con il pubblico saranno le grandi regioni italiane: il Piemonte col Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani,il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, il Consorzio Altalanga, il Consorzio Asti Docg, Assopiemonte e Cia Cuneo;la Liguria, le Marche, la Puglia e la Basilicata grazie alla lunga e fruttuosa collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, l’Assessorato al turismo della Regione Liguria, l’Enoteca Regionale Lucana, il Movimento Turismo del Vino Puglia; il Friuli Venezia Giulia, grazie a PromoTurismo FVG; la Sardegna,con il Consorzio del Vermentino di Gallura e la Toscana con il Consorzio Chianti Classico.
Sabato 6 e domenica 7 luglio il ricco programma di tasting gratuiti, approfondimenti, interventi di chef, giornalisti, produttori e intrattenitori proseguirà grazie alla partecipazione di tanti prodotti di eccellenza: i Salumi di Raspini; la Castagna e l’aglio di Caraglio di Cia Cuneo; la pasta Berruto; l’acqua San Bernardo; le golosità di Baratti & Milano; i talentuosi mixologist di Compagnia dei Caraibi; le varietà italiane di eccellenza di Buon Riso; i distillati di eccellenza piemontese di Grappa Berta; il Vermentino grazie al gemellaggio con la Camera di Commercio di Sassari. Due giorni al Castello di Barolo, in cui il pubblico verrà coinvolto in un happening di divertimento, puro godimento gastronomico e didattica, tra degustazioni alla cieca sul palco e assaggi e storie che raccontano il lavoro di chi quei prodotti li crea ogni giorno partendo da un granaio, una vigna o un pascolo. Un’occasione unica per esplorare e godere delle prelibatezze del nostro paese, in una cornice dal fascino irresistibile. Tutto prenderà avvio venerdì 5 luglio alle 18,00 con una giornata interamente dedicata alla farina di eccellenza 100% made in Italy e all’arte della panificazione, grazie alla collaborazione ormai storica tra Collisioni e Farine Petra.
Per prenotazioni: www.collisioni.it nella sezione Palco Wine&Food
BREAD RELIGION – venerdì 5 luglio
All’interno dell’atteso appuntamento annuale di Collisioni, a Barolo in piazza Rosa, Petra torna venerdì 5 luglio con Bread Religion, il suo evento “enogastromusicale”, nell’ambito del palco Wine&Food, un momento gourmet dedicato al pane che nel puro stile agrirock di Collisioni mette in dialogo alti contenuti di educazione e conoscenza gastronomica (sulla farina, panificazione e lievitazione) con la musica. Bread Religion è infatti il risultato di un lavoro di squadra: agricoltori, mugnai, panettieri, cuochi stellati, nutrizionisti, esperti accademici di lieviti e impasti, riuniti per confermare ancora una volta che anche il più comune cibo da take-away, il panino farcito, può diventare un pasto gustoso e gourmet in linea con una corretta dieta mediterranea.
Nella Piazza Rosa ci saranno 8 banchi dedicati a grintosi chef italiani, come Eugenio Boer, Eugenio Roncoroni, Alessandro Mecca, Fabio Poppa, Andrea Larossa, Marco Visciola e Francesco Oberto che prepareranno per il pubblico panini gourmet di loro creazione e saliranno sul palco intervistati dal critico gastronomico Paolo Vizzari, già curatore della rubrica La Tavola del settimanale L’Espresso. Ad accompagnarli dalle 18.00 alle 2.00 del mattino tanti eventilive tra cui i Diecicento35 con la presenza di Carola Rovito, Marco Bressello e Lorenzo Bulgarini, il dj set dei Tuttafuffa con quel pizzico di improvvisata ironia che porta il sorriso sulla pista da ballo e infine il grande aftershow con vocalist, percussioni e DJ-Set ideato dal grande Joe T Vannelli che sarà a Barolo con la sua consolle per far ballare il pubblico fino all’alba insieme ai Vannelli Bros e Silvano Del Gado.
Ad accompagnare i panini di Bread Religion, le bollicine dell’Asti Secco e Moscato, i cocktail preparati dai mixologist di Compagnia dei Caraibi con Malfy Gin e Vermouth Riserva Carlo Alberto e i dolci Baratti&Milano.
PROGETTO WINE&FOOD
DEDICATO AI PROFESSIONISTI
PROGETTO VINO – dal 2 all’8 luglio
Giunto alla sua ottava edizione nel 2019, il Progetto Vino è il “cuore storico” del programma di Collisioni dedicato all’enogastronomia, nato dalla volontà di riunire a Barolo alcuni tra i più importanti professionisti del vino di tutto il mondo e i grandi vini che l’intera Italia ha da offrire.
Un momento di incontro unico nel suo genere, impostato su un format di tavole rotonde, discussioni e dibattiti tra i produttori italiani con i loro vini, dai più famosi alle produzioni di nicchia, dai più classici alle novità e a vitigni riscoperti. A Barolo arriveranno grandi nomi internazionali del settore: non solo giornalisti, ma soprattutto capi sommelier di ristoranti e di importanti catene di hotel, che ogni giorno consigliano i loro clienti in ogni parte del mondo e che è dunque essenziale conoscano i prodotti del nostro Paese e li sappiano raccontare, importatori che decidono e gestiscono gli acquisti sui più grandi mercati, educatori che formano i professionisti di domani. Il Progetto Vino si articolerà in visite sul territorio, seminari specifici, ma anche momenti conviviali di gioco e scoperta per inserire il vino in un contesto culturale ancora più ampio e ricco, che sappia abbracciare l’enogastronomia in generale, il territorio, il turismo e l’arte, quale è Collisioni Festival.
Anche quest’anno, di grandissimo spicco i nomi degli invitati a prendere parte agli eventi: la Master Sommelier Angela Wall, Restaurant Manager e Sommelier al ristorante La Quercia e L’Ufficio Wine Bar di Vancouver; Anne Martin, Head Sommelier e Senior Manager Of Beverage di MLSE, il leader di tutti gli eventi sportivi di Toronto e del Canada; César Basurto, Southeast Regional Sales Manager per The Sorting Table, importatore e distributore di vini di alta gamma e di nicchia; Francesco Marzola, Best sommelier of the Nordics 2018 e Wine Director del Ristorante Elysee, presso Park Hotel Vossevangen, che ha vinto nel 2018 e 2019 come miglior lista dei vini della Norvegia; Martynas Pravilonis, Head Sommelier presso il Kempinski Hotel, il più importante hotel di lusso di tutta la Lituania, nel 2017, per il secondo anno di fila, Best Sommelier della Lituania; Sally Kim, Head Sommelier del Gruppo Delfina, che comprende pizzerie, ristoranti di alta gamma e wine bar e uno store in California; Colin Wee, Fondatore e Consulente per la casa di import Fermented Connection; Elizabeth-Rose Mandalou, co-proprietaria dei ristoranti Woodlake Tavern, UptownPizza Kitchen e Allora, aperto nel 2018 e già nominato dalle guide per la sua lista di oltre 250 vini, di cui gran parte italiani; il danese Frederik Ørbeck, proprietario della casa di import l’Esprit du Vin; Steve McDonald, Master Sommelier, Capo sommelier del locale Galleria della catena texana di Steakhouse Pappas Bros e tanti altri ospiti da Europa, Americhe e Asia.
Alla guida del progetto Wine&Food, il senior Editor di Vinous Ian D’Agata. Proprio grazie al successo di questa manifestazione oggi la collaborazione tra Ian D’Agata e Collisioni ha potuto ampliarsi, per portare avanti e arricchire la missione di Ian D’Agata di far conoscere il grande vino italiano in tutto il mondo. Dallo scorso anno, infatti, è stato lanciato l’Indigena World Tour: una serie di masterclass guidate da Ian D’Agata in tutto il mondo, dedicate ai professionisti locali per approfondimenti su regioni vinicole e autoctoni italiani, con un Festival del tutto dedicato agli autoctoni a Barolo, a maggio, e ancora, un vero e proprio Corso di specializzazione,il 3iC, per ora tenutosi in Italia ma che andrà, già da settembre, ad essere distribuito nelle più grandi capitali dell’enogastronomia mondiale.
Il tutto è reso possibile dalla sempre più ampia adesione di Consorzi e cantine da tutta Italia, che, fin dall’inizio del progetto o unitisi poco a poco, hanno confermato il loro supporto al Progetto Vino come a tutte le sue attività collaterali. Importantissimo il contributo di Consorzi di Tutela che hanno instaurato e arricchito la loro collaborazione tra il Progetto Vino e gli eventi esteri, quali il Consorzio Franciacorta, che quest’anno ha voluto proseguire la sua collaborazione in Cina, Canda e USA, così come l’Enoteca Regionale Emilia Romagna, il Consorzio Montefalco, e ancora, l’Enoteca del Barbaresco e l’associazione delle Donne del Vino. Tanti anche i singoli produttori che seguono ormai il Progetto Vino da anni. Dal Piemonte l’azienda Rivetto dal 1902; Poderi Gianni Gagliardo; Boroli; Elvio Cogno; Viberti Giovanni; Cantine Ceretto; Sordo Giovanni; G.D. Vajra; Fontanafredda; Marchesi di Barolo. Tanti anche da altre parti d’Italia, come Medici Ermete dall’Emilia Romagna e i produttori di altissima gamma della Sardegna, ma anche nuove e dinamiche realtà quali la nuova collaborazione con la linea Vite Colte e la produttiva partnership con il marchio di tappi di sughero DIAM Cork.
Una galassia di attività e iniziative sempre più ricca e di qualità, che vede nel Progetto Vino di Collisioni Festival il suo apice: un momento fondamentale di formazione, dibattito tra esperti internazionali e con i produttori e Consorzi di tutta Italia ma soprattutto, un’occasione unica di networking, comunicazione e creazione di un gruppo di esperti sensibilizzati e uniti nella valorizzazione dell’Italia e delle sue eccellenze.
PROGETTO FOOD – 8/9/10 luglio
Torna anche quest’estate, nella sua terza edizione, il Progetto Food di Collisioni: tre giorni di presentazione, degustazione, confronto e tavole rotonde su eccellenze enogastronomiche piemontesi e italiane, con un particolare focus dedicato ai formaggi Dop piemontesi (a cura di Assopiemonte DOP e IGP), come il Castelmagno – che ha avuto l’onore di essere scelto come formaggio ufficiale del Bocuse d’Or – la Robiola di Roccaverano, il Murazzano e altri. Dopo gli appuntamenti all’estero organizzati con Assopiemonte in Germania, Svezia e Danimarca, per promuovere la Dop, il Progetto Food rappresenta un naturale momento conclusivo in cui i professionisti incontrati in tutta Europa verranno invitati a Barolo a parlare di Made in Italy e della crescente necessità di rispettare l’ambiente, il lavoro di filiera e l’importanza delle informazioni date ai consumatori. Non mancheranno anche quest’anno la partecipazione di CIA (Confederazione italiana agricoltori) alla presenza di selezionati produttori che presenteranno le proprie eccellenze e le grandi aziende del territorio quali Inalpi, Baratti, Buon Riso, Pasta Berruto, Agrimontana, Beppino Occelli e tanti altri. Ospiti d’eccezione saranno alcuni dei più grandi Chef del nostro territorio come Gianpiero Vivalda, che ha ottenuto la prima stella Michelin nel 2003 e poi ancora una seconda nel 2011; Andrea Ribaldone, star di Identità Golose e chef dell’Osteria Arborina di La Morra che sarà anche responsabile del catering VIP di Collisioni; Mariuccia Ferrero che dopo la collaborazione in Monferrato con Gastronomix torna con il Ristorante San Marco di Canelli e ancora WalterFerretto de Il Cascinalenuovo, dove da anni tradizione e innovazione si fondono sapientemente in una proposta gastronomica che sa coniugare la grande cucina piemontese con i profumi ed i sapori provenienti da ogni angolo del mondo.
Il tutto accadrà di fronte a un parterre internazionale di grandi giornalisti food e importatori, che giungeranno a Barolo nei giorni del Festival e discuteranno delle specialità della gastronomia italiana e delle nuove prospettive del settore. Il Progetto Food di Collisioni negli anni passati ha visto ospiti quali Mitchell Davis, vice presidente della James Beard Foundation; Nancy Silverton, co-proprietaria e chef di Mozza in California e Singapore; Giacomino Drago, imprenditore italo-americano, proprietario di una decina di ristoranti in California; Ole-Morten Almås importatore norvegese di prodotti tradizionali italiani; Brian Bistrong vicepresidente e Food Developer/buyer della Starr Catering Group, con diversi punti a Philadelphia, New York, Washington D.C. e Miami; Amber e Eric Hoffman, autori di The Food Traveler’s Guide to Emilia Romagna: How to taste the history and tradition of Italy e blogger con un seguito di ben oltre 150000 followers sulle varie piattaforme online; Bartek Kiezun food editor di KUKBUK e docente di cultura gastronomica italiana e tanti altri.
Anche quest’anno non mancheranno giornalisti e blogger italiani e europei a dare visibilità all’evento che si svolgerà attraverso attività di didattica e promozione delle grandi eccellenze dell’agricoltura italiana, al fine di dare risalto alla storia, alle tradizioni, alla qualità del “made in Italy” e di conseguenza a incentivarne l’esportazione. Il progetto rappresenta uno degli appuntamenti annuali all’interno di una progettualità più ampia ad opera di Collisioni, per incrementare la conoscenza delle grandi eccellenze italiane presso il pubblico della stampa specializzata e operatori di settore, con particolare attenzione alla Germania e al nord Europa.
La scenografia sarà nuovamente quella dell’Agrilab, lo spazio di Collisioni aperto al pubblico tutto l’anno nel Cortile del Castello di Barolo. Nelle giornate di lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 luglio gli incontri saranno dedicati a professionisti del settore, ma anche aperti al pubblico con posti limitati.
Info e prenotazioni scrivere a winetastingtour@collisioni.it Altre info sul Festival qui e qui e su Instragram (Collisioni festival)