Dark Mode Light Mode

Evento. A Roccaverano, vetta dell’Astigiano, c’è la sagra della Robiola dop. La Langa (astigiana e non) non è solo vino e nocciole

robiola-1
Chi scrive, e non solo su questo blog, è stato a lungo, per troppo tempo, tra i pochi che hanno scritto e raccontato la Robiola dop di Roccaevarono (o Roccaverano come vogliono gli ortodossi) anche in tempi non sospetti, prima di tanti riconoscimenti e prima che in tanti si avvicinassero a uno dei formaggi più pregiati e buoni d’Italia. Ora che la robiola è “vincente” e ha un “carro” bello largo non ci fa dispiacere che in molti la osannino e le tessano le lodi. È giusto così ed è il premio per chi, come i casari langhetti, ha sempre creduto nel Roccaverano. Con piacere, quindi, indichiamo i link (qui e qui) dove trovare il programma dettagliato della festa, in calendario questo fine settimana, che prevede assaggi, momenti musicali, artistici, culturali e persino un forum con alcujni neo assessori regionali e deputati. Insomma viva la Robiola dop diventata grande e che merita persino di premiare un volto televisivo del gusto come Tessa Gelisio. Buon divertimento.

Add a comment Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Post

Analisi. I primi dieci anni di Ocm Vino, spesi 131 milioni in promozione all'estero. Le relazioni di Regione Piemonte, UniTo e Ismea

Next Post

Alta Langa. L'orgoglio delle bollicine d'élite docg del Piemonte si presenta in terrazza (a Moasca nell'Astigiano). Carosso (vice Regione Piemonte): «Costruire insieme e vicino alla gente il futuro delle eccellenze piemontesi»

Pubblicità