
Un produttore di Ata Langa docg definisce «un ritorno nel territorio dove è nato il progetto delle Sette Sorelle» la manifestazione “12 sfumature di Alta Langa” che s’inizia domani, 8 maggio a Rocchetta Palafea, e prevede altre due date, il 15 a Monastero Bormida e il 22 maggio a Bubbio, secondo un calendario che pubblichiamo e comprende anche degustazioni secondo tipologie diverse di Alta Langa docg e in abbinamento a uno dei formaggi simbolo della Langa Astigiana, il Roccaverano dop.

E “Sette Sorelle” erano definite le prime aziende spumantiere (sette) che diedero impulso all’iniziativa e alle sperimentazioni in vigna per la produzione di uno spumante Metodo Classico da uve coltivate in Piemonte in alta collina.
Da allora l’Alta Langa docg ha fatto molta strada. Oggi le vendite sono a oltre 1,5 milioni di bottiglie, soprattutto in Italia, con una prospettiva di tre milioni e sono una novantina di aziende associate al Consorzio di Tutela che proprio in questi giorni ha rinnovato il CDA e tra poco nominerà il presidente che succederà alla presidente uscente, Maria Cristina Castelletta.
Intanto, con “12 sfumature di Alta Langa” le bollicine “alte” piemontesi segnano il proprio territorio di origine. Un bel segnale.
(foto di copertina da archivio Instagram 12 sfumature di Alta Langa)
fi.l.