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Shopping vinicolo. Il Gruppo Oniverse (ex Calzedonia) acquista l’astigiana Pico Maccario. Passa di mano la Cantina delle matite colorate. «Opportunità di forte crescita per tutto il territorio»
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Shopping vinicolo. Il Gruppo Oniverse (ex Calzedonia) acquista l’astigiana Pico Maccario. Passa di mano la Cantina delle matite colorate. «Opportunità di forte crescita per tutto il territorio»

Il gruppo Oniverse (ex Calzedonia) che fa capo alla famiglia Veronesi e che controlla il brand Oniwines, divisione che punta a condurre tenute di proprietà e produrre vini di territorio in molte regioni italiane, e la catena di enoteche con cucina Signorvino, dopo avere acquisito importanti tenute vinicole in giro per l’Italia (Cantina Villa Bucci nell’Anconetano, La Giuva nel Veronese, Tenimenti Leone in Lazio e Podere Guardia Grande in Sardegna) ha fatto shopping anche in Piemonte, nell’Astigiano per la precisione.

Passa di mano, infatti, la “Cantina delle Matite Colorate” Pico Maccario, fondata nel 1997 dai fratelli Pico e Vitaliano Maccario, con oltre 100 ettari di vigneti e cantine di produzione a Mombaruzzo, caratterizzate dai pali capofila nelle vigne colorati e formati a forma di grandi matite con un tratto distintivo che ha anche segnato l’originale e riconoscibile packaging della Cantina, e anche nella zona del Barolo.


Le voci

Da mesi si rincorrevano voci di contatti tra la famiglia Veronesi e i Maccario. Oggi Vitaliano Maccario (foto sopra), che attualmente ricopre anche la carica di presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato con un mandato triennale il cui termine naturale è il 2026, conferma a SdP il passaggio di mano e dice: «Io e mio fratello, insieme alla mia famiglia, abbiamo investito molto, sia in termini di risorse materiali sia in energie personali su un progetto che ci ha dato e ci dà ancora moltissime soddisfazioni. Chi è abituato a fare impresa, anche al di fuori del campo del vino, sa a che cosa mi riferisco. È venuto, tuttavia, il tempo di pensare a una crescita maggiore dell’azienda e l’opportunità di un grande gruppo come quello della famiglia Veronesi, con una visione vinicola strettamente votata al rispetto di vini di eccellente qualità e legati fortemente ai territori di origine, ci ha convinti a passare la mano a chi ha know how ed elementi per assicurare alla Pico Maccario sviluppo ed evoluzione sicuri nel tempo. Siamo certi che questo sarà positivo non solo per il brand che la nostra famiglia ha fondato quasi trent’anni fa con una lunga storia contadina alle spalle, ma anche per l’intero territorio vinicolo piemontese che oggi acquista un altro player di prima grandezza».

Riserbo sui dettagli economici dell’accordo, ma non sulla tempistica. Dice ancora Vitaliano Maccario: «Confermo che rimarrò in cantina Pico Maccario fino a fine anno e che il mio mandato di presidenza al Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato terminerà a inizio 2026».

La famiglia Veronesi

Sulla filosofia del progetto vinicolo della famiglia Veronesi vale quello che hanno dichiarato spiegandone le linee guida: «Oniwines nasce – hanno spiegato i nuovi proprietari di Pico Maccario – da Oniverse (ex Calzedonia), un gruppo italiano fondato da Sandro Veronesi attivo nella moda e nel lusso. L’obiettivo di questo progetto, guidato dal giovane Federico Veronesi (foto in alto dal web), è valorizzare le diverse regioni italiane, esaltandone l’unicità attraverso la produzione di vini autoctoni. Con profondo rispetto per le tradizioni locali e un costante impegno per la qualità, Oniwines si dedica a raccontare l’essenza dei territori, coniugando la passione per il vino con una visione innovativa e contemporanea».



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