Capita che da Asti si vedano le propaggini del Monferrato e in questo periodo di annuncio d’estate, a guardar bene, come ha fatto il nostro Vittorio Ubertone in questo suo lavoro fotografico realizzato in esclusiva per questo blog, ci si accorga come la natura faccia da cornice perfetta a borghi, cascine, campi di grano, di orzo, a prati di papaveri e di camomilla e, naturalmente, alle vigne che disegnano geometrie impeccabili.
Sullo sfondo, ma anche in primo piano, restano i paesaggi, la città in lontananza, le strade bianche che servono a chi cammina e a chi lavora, i campanili, gli alberi macchiati dalle ciliegie, i casotti abbandonati che sono testimoni di un lavoro trasformato, ma mai dimenticato.
È una vera e grande bellezza che qualcuno potrebbe interpretare, sbagliando, come un dipinto ed è, invece, la perfetta riproduzione reale di una fotografia, istantanea e perpetua, un’immagine multipla che vale il viaggio. Sempre.
