Metti una sera a cena nella sede astigiana dell’Agenzia di Formazione professionale delle Colline Astigiane, nome ufficiale lunghissimo per quello che molti chiamano l’Alberghiero, scuola professionale che ha sede centrale ad Agliano Terme e che prepara ragazze e ragazzi alle professioni di cuoco, responsabile di sala (cameriere) e barman.
La scuola, in attività da 50 anni e che ha, tra la sede aglianese e quella di Asti, più di 200 studenti, è una società consortile di cui è presidente la canellese Annalisa Conti e che ha come soci, oltre ad Agliano, i Comuni di Canelli, Nizza Monferrato, la Comunità Collinare Valtiglione e Dintorni, la Banca Cassa di Risparmio di Asti e alcune aziende private.
Dunque l’appuntamento di giovedì 15 marzo era per una cena didattica, cioè una cena interamente organizzata, preparata e servita dagli allievi.
Il menù, alla carta, un particolare non da poco per la difficoltà di gestire una grande varietà ai comande, 80 i commensali, sia in sala sia in cucina, non ha avuto nulla da invidiare a quello di un ristorante di livello, dal punto di vista della preparazione, della creatività e del servizio. Tutto impeccabile, a tratti piacevolmente sorprendente e davvero buono dagli amuse bouche agli antipasti, dai primi ai secondi fino ai dolci e alla piccola pasticceria finale.
Nel corso della serata, a sorpresa, la direttrice della scuola Alessandra Sozio ha comunicato la nascita del ristorante virtuale della scuola, in tutto e per tutto creato e gestito dalle ragazze e i ragazzi dell’Aberghiero: dal nome PRELI[àt] (giocato sull’unione tra il termine prelibbato e la sigla automobilistica di Asti, AT) alla simulazione di finanziamenti, di forniture, dei menù, della promozione e del servizio finale.
«Una palestra in piena regola – ha detto Alessandra Sozio – che permetta ai nostri allievi di prepararsi per la loro professione futura ed entrare nel mondo del lavoro dell’accoglienza enogastronomica con un corredo di conoscenze e abilità sufficienti».
C’è da chiedersi se le ragazze e i ragazzi dell’Alberghiero si fermeranno alla simulazione. «PRELIB[àt] resterà una simulazione anche se non escludiamo che il suo brand possa essere utilizzato dai ragazzi per offrire proprie ricette in occasioni di eventi pubblici» ha detto Alessandra Sozio.
Intanto, durante la cena, con ai tavoli molti genitori degli studenti, ragazze e ragazzi del quarto anno, l’ultimo del ciclo di studi, hanno raccontato le loro esperienze passate e future. C’è chi è andato a New York con il proprio docente a presentare (e insegnare) i piatti piemontesi ai coetanei statunitensi, chi è in procinto di partire per lo stage di fine anno di un mese e mezzo in ristoranti di tutta Italia, persino al ristorante stellato Balzi Rossi di Ventimiglia dove lo chef alla guida di una delle cucine più prestigiose d’Italia è proprio un ex allievo dell’Agenzia di Formazione professionale delle Colline Astigiane, il canellese Enrico Marmo che qualche giorno fa, nella sede di Agliano, ha preparato una cena tributo alla sua ex scuola.
Commenta Alessandra Sozio: «Anche da questi particolari si vede il valore del nostro insegnamento e con Enrico sono tanti gli “ex” che hanno trovato la loro strada facendosi valere in un campo molto competitivo, ma che offre grandi possibilità e soddisfazioni professionali e personali».
Filippo Larganà
 lancia PRELIB[àt], ristorante virtuale che insegna come gestire un locale, in cucina e in sala){kind=link}