Dalle aziende. Ecco Glamtì, il primo sparkling tea italiano made in Bosca (Canelli – Asti)

inserito il 13 Febbraio 2024

L’ultima effervescente delizia delle Cantine Bosca, storica casa Spumantiera canellese, si chiama Glamtì, una bevanda alcolica spumante a base di vino bianco (generico), tè nero e succo di “Limone di Sorrento I.G.P.”, che sarà presentata al prossimo “Beer & Food Attraction” di Rimini, dal 18 al 20 febbraio. 

Fondere insieme due elementi tipici delle tradizioni occidentali e orientali, il vino e il tè, sarebbe quantomeno azzardato per molti. Non per Pia Bosca, CEO di Cantine Bosca che, di fronte ai nuovi trend di mercato, ha motivato così la scelta innovativa dell’azienda condotta insieme alla sorella Polina e al fratello Luigi: «Da quasi 200 anni la nostra famiglia si dedica alla continua ricerca di prodotto, allo studio del mercato e delle nuove tendenze. Le bollicine e il tè hanno origini antiche e accompagnano da tempo, in modo trasversale, la nostra quotidianità. Partendo da questa riflessione, abbiamo deciso di studiare un nuovo prodotto in grado di innovare il mercato».

Lo studio dietro a Glamtì, in effetti, riprende da un lato il trend di un aumento del consumo di vini a bassa gradazione alcolica previsto dal Wine Trend Monitor 2024 (di cui abbiamo trattato qui) per i prossimi due anni. Dall’altro, dimostra nuovamente lo spirito imprenditoriale dei Bosca, sospinti dal vento del progresso, soprattutto quando si parla di novità.
Era già successo negli Anni Settanta con il lancio di spumanti di facile beva e di bollicine a base di cereali e vino e poi con aromi naturali al profumo di frutta, riusciti nell’impresa di allargare il pubblico di amanti della bolla.

Ora Glamtì mira a costruirsi un posto nell’olimpo delle bevande spumanti e lo fa anche grazie alle parole di Pia Bosca, che ricorda il carattere di unicità del prodotto: «Non solo una bollicina, non solo un tè. È Glamtì, lo sparkling tea orgogliosamente italiano». Sì, perché quello che spicca, oltre alla cura per il nome del brand al passo coi tempi, è l’italianità del prodotto, rimarcata non solo dalle bollicine spumeggianti del vino bianco, ma anche dalle note agrumate del succo di “Limone di Sorrento I.G.P.”, segno indelebile dell’attenzione alle denominazioni nostrane.  

Glamtì, infine, può essere accostato e abbinato a ogni pasto e può essere consumato liscio o miscelato in cocktail, ma soprattutto unisce, anziché dividere.

 Enrico T. Larganà

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