#lecosecherestano. I giorni del fango… I danni del fiume Bormida a Monastero, Bubbio e Vesime

inserito il 3 Novembre 2014

alluvione_langheUBE040

La disastrosa alluvione del 1994 ha minacciato seriamente la staticità del Ponte romanico di Monastero Bormida: l’acqua e la legna ammassate dalla corrente hanno distrutto i parapetti e la storica cappelletta, scardinato l’asfalto, ridotto il ponte all’esile figura degli archi.

Augusto Monti ricordava le grandi alluvioni dell’Ottocento, che spazzarono via i parapetti, ma non intaccarono la struttura “ogni altro ponte a monte e a valle Bormida grossa li spianta come fosser palancole, ma questo è sempre lì, intatto nei secoli, per via di quel cemento, ché i frati spegnevan la calce con la chiara d’uovo; e dei rossi faceva n zambaione”.

 


#lecosecherestano. I giorni del fango…

su Facebook

Lascia un Commento


I commenti inviati non verranno pubblicati automaticamente sul sito, saranno moderati dalla redazione.
L’utente concorda inoltre di non inviare messaggi abusivi, diffamatori, minatori o qualunque altro materiale che possa violare le leggi in vigore.
L’utente concorda che la redazione ha il diritto di rimuovere, modificare o chiudere ogni argomento ogni volta che lo ritengano necessario.