Un forum e una verticale dedicati ai dieci anni della docg alla Barbera d’Asti. Un evento che celebra la più alta certificazione italiana di qualità per un vino che è non solo un simbolo del Piemonte vitivinicolo, ma una delle pietre miliari della produzione enologica italiana.
Se ne parlerà diffusamente nel corso della manifestazione, riservata a invitati e giornalisti accreditati, che il Consorzio di Tutela ha organizzato per sabato 2 marzo nella bella e storica cornice del Castello di Costigliole d’Asti che è la sede dell’ente consortile
Si parte dalle 10 con la presentazione, a cura del presidente del Consorzio, Filippo Mobrici, dei dati di imbottigliamento e della vendemmia per il 2018 e il piano di comunicazione per il 2019.
A seguire il Convegno sui “10 anni di qualità garantita” con i saluti di Giorgio Ferrero, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte; Giovanni Borriero, sindaco di Costigliole d’Asti; Mario Sacco, presidente Confcooperative Asti; Paolo Cerruti della direzione generale della Cassa di Risparmio di Bra.
Previsti interventi di: Nicola Lucifero, avvocato e professore di Diritto Agrario e Diritto Agroalimentare dell’Università di Firenze e responsabile del Dipartimento di Diritto agroalimentare di LCA Studio Legale su “Vini di qualità e denominazioni di origine: il sistema normativo tra tutela dell’origine, territorio e innovazione in un mercato globale”; Michele Antonio Fino, professore Associato di Fondamenti del diritto europeo e Direttore del Master in Wine Culture Communication and Management Università di Scienze Gastronomiche Pollenzo sul tema: “Imparando dalla storia: prospettive de iure condendo per il disciplinare del futuro”.
Tra i relatori anche Mario Fregoni, presidente onorario dell’OIV, che parlerà su “L’evoluzione della viticoltura mondiale e delle varietà coltivate”; Vincenzo Gerbi, professore ordinario di Enologia all’Università di Torino, che illustrerà “Innovazione e tradizione per il progresso delle DO”; con Giorgio Calabrese, presidente del Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare (C.N.S.A.) del Ministero della Salute, chiamato a parlare sul tema “Il vino. Un alimento liquido nella dieta mediterranea”
Modera: Maurizio Tropeano, giornalista del quotidiano La Stampa di Torino.
Dalle 15 sarà allestita una degustazione “verticale” dei dieci anni della docg Barbera d’Asti, condotta da Ian d’Agata, senior editor Vinous e Direttore Creativo Progetto Vino & Food Collisioni e Direttore Indigena e 3iC.